SANTUARIO DI ACQUA DI FRISO
Sulle colline “Arvani” in località Acqua di Friso, nel comune di Cropani Marina, il ritrovamento di alcuni utensili in pietra e pezzi di ossidiana induce gli esperti a datare la frequentazione di questi luoghi già all’epoca del neolitico.
Un indagine più approfondita ha permesso di individuare una zona interessata da materiale databile tra la fine del VII ed il V sec. a.C. riferibile addirittura ad un’area sacra che potrebbe assumere il carattere di un santuario “rurale” o “di frontiera “, forse collegato al culto delle acque, dal momento che ancora oggi esiste una fonte perenne, nell’agrumeto dell’azienda; inoltre la microceramica rinvenuta riproduce soprattutto contenitori di liquidi.
MITOLOGIA E LEGGENDE
“ Io ero una delle ninfe achee, e nessuna meglio di me pose le reti e amò le selve…”
Così raccontava Ovidio ( Metamorfosi, v, 572 e seg.) la storia della trasformazione in fonte di Aretusa, naiade, figlia di Nereo e di Doride. Nella letteratura greca classica, i luoghi di grande bellezza naturale erano abitati dalleninfe, ancelle di Diana, la Dea dei boschi. Ognuna di esse assolveva funzioni molto diverse.
Le naiadi abitavano le sorgenti assicurando che le fonti non si prosciugassero mai. Le acque protette dalle naiadi erano considerate care alle divinità. Alcune con proprietà curative, altre si pensava ispirassero visioni mistiche ed erano venerate come luoghi sacri. La più bella sembra fosse Aegle, dalla cui unione con il dio del sole, Elio, nacquero le tre grazie, o cariti. Aretusa , sembra facesse parte del corteggio di Artemide. Arocha, secondo la tradizione di questi luoghi, oltraggiata da un pastore, fu trasformata dal sole nel fiume Crocchio che lambisce questo territorio, decantato appunto con il nome Arocha dallo storico Plinio : “Amnes navigabiles sunt Crotalus, Arocha” e ritenuto originariamente navigabile nei pressi della foce.
Le ninfe esistono in tutto il mondo, ma è attorno al Mediterraneo che è più probabile scorgerle o avvertirne la presenza.
In un luogo di eccezionale bellezza come questo, potreste essere così fortunati da incontrare la ninfa che protegge la sorgente Acqua di Friso…